Sono rimasti in 12 per giocarsi nella ASZ Magazine Charlotte Motor Speedway ROVAL a Charlotte la speranza titolo. Come lo scorso turno ecco le nostre nuove stelline aggiornate dopo le prime tre, combattutissime gare di PO dove non sono mancate legnate e soprese, prima tra tutto l’abbandono di Rondoletto e gli out di Belloli e Bacchi davvero inattesi. Il gioco si fa duro e le piste su cui combattere oltre allo stradale del 4 aprile saranno Kansas, supertecnico e Talladega o Papadega per gli amici, dove la scia conterà più di ogni altra cosa…
Rachel Hunt 
Ripescata di lusso, direttamente dagli Sates con una grinta e una esperienza da vendere. Ha saltato qualche gara ma da quando il profumo di titolo ha pervaso gli ovali CIN lei non ha più sbagliato nulla meritando l’accesso al secondo turno per la migliore classifica tra i ripascabili. Non gardirà il Roval e partirà con handicap ma sulle altre due piste va fortissimo.
Marco Iaffaldano
Giù una stella ma sappiamo che conta poco. Il campione Italiano è dentro per un inezia ma è dentro, un po' come lo scorso anno e sappiamo tutti come è finita. Questo turno ci darà la verità sull’imolese e sulla sua capacità innata di stravolgere sempre e comunque ogni pronostico
Francesco Landini
Lo avevamo dato tra i possibili “accontentati” dopo la prima fase e ci ha risposto a suon di risultati. Ha migliorato e di molto la sua aggressività in pista e si è messo anche a sbagliare pochissimo. Con questi ingredienti non ci meraviglieremmo di vederlo ancora in lizza tra un mese.
Daniele Fioravanti
Meno brillante di quanto ci saremmo aspettati ma comunque abbastanza tranquillamente dentro ai 12 eguagliando il primo anno di SCAM. Adesso numeri e addetti ai lavori si aspettano il definitivo salto di qualità che in primis sarà l’accesso alla semifinale. Le piste sono gradite, i giri motore sono ok e l’entusiasmo anche.
Antonio Miccolis
Il campionissimo è tornato, ha rischiato, spinto, ed è riuscito a conquistare il turno anche con una gara in meno. Sembra tutto apparecchiato per una sfida senza precedenti con i suoi rivali di sempre…Cedrati e Fabbri. Il cambio squadra lo ha rigenerato e ha cambiato in corsa l’andamento tattico nelle prime posizioni. Ne vedremo delle belle
Vincenzo Acquaviva
Sempre li a lottare per le posizioni che contano con una grandissima voglia di andare avanti contro tutto e tutti come dimostra la sua Darlington che andrebbe proiettata in sala prima di ogni meeting motivazionale aziendale. Sarà chiamato fare l’impossibile, ma da queste parti non è che ci si sorprenderebbe.
Riccardo Casiraghi
Si arrabbierà ma forse è ancora pronto per la quarta stella ma solo perché non ha ancora avuto modi di mostrare ai suoi compagni di alta classifica di che pasta è fatto. Per andare avanti piazzarsi avanti non basta più, servono podi come se piovesse. Riccardo lo sa e siamo sicuri che la roccia partirà ancora più consapevole. Da gustarsi i duelli in classifica anche in prova.
Fabrizio Ugolotti
Il professore ha raggiunto il minimo obiettivo stagionale con il minimo sforzo. Gomme e macchine saranno anche cotte ma il pilota è ancora fresco come una rosa. Caratteristiche dei tracciati e dei piloti sono nel database, i set sono tutti pronti da sfornare al momento giusto e la battuta il salto aspetta solo il momento per essere rischiata nei punti deicisivi
Cristian Loi
Partirà li davanti più o meno sempre, questo nelle piste del turno sarà un vantaggio non piccolo. Il pilota più veloce del circus dovrà gestirsi un po' di più e stare attento anche al ranking patente che da qui a fine anno sarà decisivo. Da vedere come se la caverà al Roval attendiamo di certo clamorosi tempi a Kansas e Talla
Matteo Bortolotti
Sornione quest’anno. Lo scorso anno aveva dato tutto per arrivare davanti a questo punto della stagione ma ha mollato il colpo al momento topico lasciandosi dietro un po' di amarezza. Anche lui come Ugolotti facendo due conti ha deciso di arrivare con qualche colpo da sparare ancora in canna e una consapevolezza diversa. La vittoria sarà elemento decisivo di questa parte di stagione assieme ai bonus già in saccoccia.
Alessio Fabbri
Si conferma una dei piloti da battere e sicuramente quello da cui cercare di prenderle di meno. Certo vince e perde, ma a differenza dei piloti qui sopra lui ha calcolato poco, specialmente nelle ultime gare dove ha gasato fan e addetti ai lavori con gare spensazionali. Spin, toccate, giri veloci, recuperi, strategie. Abbiamo visto di tutto e secondo noi non abbiamo ancora visto niente
Niccolo Cedrati
Ha poco tempo? Beato lui. Lo avevamo detto che ogni serata che passa aumentano sonno recuperato e temperamento in pista. Con un Roval ad aprire le danze Niccolò arriverà lanciatissimo nel finale di stagione dove prima poi dovrà scontrarsi con i titani del CIN che ad un certo punto dovranno anche tirare fuori gli artiglii. Per ora ad ogni gara la sensazione è che ci sia ancora margine per il campione di Osimo.
