La cronaca della prima gara del campionato NASCAR italiano

Sullo storico Superspeedway di Daytona ha preso il via la CIN CUP SERIES, l'unico campionato italiano NASCAR. Al via 30 piloti, tra di loro vecchie glorie del CIN, volti nuovi e numerosi piloti internazionali, grande assente Riccardo De Nuzzo, vincitore dell'ultima stagione. La sessione di qualifica vede partire dalla pole, Alessio Fabbri, seguito da Francesco Bartelloni e Michele Costantini, ottime anche le prestazioni di Giancarlo Moretto e Romano Di Silvio. Pronti via dopo appena 6 giri la prima gialla, Martinelli chiude involontariamente su Hoogendijk andando in spin contro la barriere. Nonostante la condizione di caution in pista, i piloti decidono di non effettuare il pit. Si riparte quindi con Fabbri in testa seguito da Costantini e da tutto il gruppo compatto. La corsa procede con i piloti in fila indiana in drafting. Subito dopo la conclusione del giro 29 Zulian perde il controllo della propria vettura e viene centrato violentemente dalla vettura di Lamanna, doppiato in quel momento, ritiro per entrambi e seconda caution della gara. Tutti i piloti rientrano ai pit e alla ripartenza successiva Bartelloni guadagna la posizione su Costantini, che passa in terza posizione seguito dal compagno di squadra Ricci. La gara procede regolarmente con i piloti fissi nelle loro posizioni fino al momento della sosta in verde, qui il duo Costantini-Ricci compie un ingresso perfetto e una sosta da manuale della NASCAR che li porta al comando, con Ricci davanti a Costantini. Attardati Fabbri e Bartelloni che, con il gruppo spezzettato, non riescono a colmare il gap dalla coppia di testa. Vince Ricci, che nei giri finali riesce a difendersi dagli attacchi del compagno di squadra.