Primo circuito con curve a destra e molto stretto appunto, come da titolo, per il CIN che arriva a gara 5 con la Racemarket.net Italia Chicago St e tutte le sue maledizioni. Circuito complesso e molto tecnico dove per fare il tempo serve concentrazione massima e tanto ritmo, un lungo o un angolo sbagliato possono costare posizioni e anche peggio se a gomme fredde o in bagarre si arriva al bloccaggio. Gioie e dolori perché quando si entra in temperatura periferica e pilota sono messi a dura prova ma la goduria di chiudere una serie di giri ruota a ruota con gli avversari è impagabile cosi come giungere al traguardo stremati dopo un ora ad alta intensità. Si perchè adrenalina e fatica a Chicago sono all'ordine del giorno con cosi tanti parametri da gestire che per una volta anche Bristol sembra una liberazione. Strategie? difficile fare qualcosa di diverso, importante soprattutto prestare la massima attenzione alle gomme fredde che già al Cecconi dominato da Loi hanno fatto la differenza. Tanti colpi di scena e attenzione sopratutto al primo giro e alla terribile curva 1 che due anni vide lo scontro campale tra Miccolis e Cedrati e alle curve successive che in caso di qualche incidente diventeranno degli imbuti maledetti. Come diceva Robocop l'unica soluzione è "stay out of trouble" ma in pista tra muri e ponti è piu difficile a farsi che a dirsi. I colpi di scena però non sono finiti perchè, come atteso, il giorno del giudizio è arrivato sotto forma delle penalità delle dirazione gara dopo i fuochi di artificio del New Hampshire. Ebbene si ecco le prima "squalifiche" con il Circus che dopo gara quattro arriva al primo avvicendamento dalla B e che vede Miccolis e Iaffaldano costretti a correre in serie B per eccesso di penalità. Attenzione anche a Cirafici che sarà costretto al salto gara essendo in zona P4. In una pista cosi complessa le assenza saranno decisive e consentiranno ai big rimasti di giocarsi le posizioni di testa a cominciare da Loi in grande spolvero con Fabbri e Innocenti alla ricerca del ritmo per impensierire speedy pizza.