Noi del CIN lo avevamo detto subito che la finalissima 2022 sarebbe potuta essere la gara di “Iaffa”. Era un pronostico si, ma nemmeno tanto difficile nonostante i mostri sacri della stagione Miccolis – Cedrati giunti allo scontro finale e l’esperienza di Fabbri. Sarà stato il caldo di Phoenix, molto simile a quello in Italia nelle ultime settimane, sarà stata la possibilità di preparare la gara in maniera diversa ma i tempi, il ritmo e la l’atteggiamento in pista e fuori erano quelli dei grandi campioni. Certo venire da Imola è già una grande responsabilità, essere nello staff del CIN ancora di più: dopo ore e ore passate a correggere skin strampalate per mettere ordine al field è venuto il tempo per il figlio nato nella culla dei motori made in italy di fare un salto oltre oceano e vincere in maniera cosi netta da non lasciare dubbi una gara che per tanti motivi entrerà nella storia. Lasciamo a Marco il racconto di questa ultima settimana che difficilmente sarà dimenticata.
“Una gara cosi non l'ho mai fatta in vita mia! Sono strafelice! Il pregara è stato tosto, la tensione si tagliava con il coltello! La qualifica non è stata perfetta, ma è bastata per partire davanti. Ho fatto i primi 20 giri cercando di non prendere troppo vantaggio su Niccolò, Tony e Alessio, avevo paura di bruciare le gomme e crollare. Con l'arrivo dei primi doppiati è stato tutto più facile, ho smesso di controllare dietro e ho cercato solo di evitare incidenti. L'unico momento thrilling della gara è stato dal giro 115, avevo deciso di rientrare per anticipare le mosse di tutti i miei avversari, poi una discussione con Gianca su quest'azzardo (durata per più di qualche giro) mi ha fatto perder di vista Niccolò! Solo dopo 3 giri dal suo pit ho capito che era rientrato per fare un undercut, però avevo abbastanza vantaggio per poter gestire anche questa dormita. Il recupero finale su Tony sapevo già di riuscire a farlo perchè avevo testato la stessa situazione nei test, a quel punto ero in trans e non ho più fatto calcoli. Quando Barney ha sventolato la bandiera bianca mi sono reso conto che avevamo fatto tutta la gara in verde, ormai non capivo più niente!!!
Hai mai pensato di non farcela quando ad inizio anno hai rischiato di non partecipare alla fase finale?
Onestamente il successo a Daytona, prima gara della stagione, mi ha tolto un po' di stimoli e non ho più trovato la concentrazione giusta, alti e bassi fino alla vittoria inaspettata a Dover. Poi lo stop forzato di quasi 2 mesi e il rientro a Michigan per saggiare la nuova auto completamente modificata. Un trauma. I pericoli maggiori li ho corsi nel round of 16, solo grazie alla squalifica di Domenico La Barba sono riuscito ad accedere alla fase successiva. Dopo ho ritrovato il ritmo. Due secondi posti in gare super combattute ad Atlanta e Texas, inframezzate da un sesto posto al Roval senza un giro di test, una sorprendente vittoria in Kansas e Martinsiville in hotel. Top!
Hai capito subito di essere il più veloce a Phoenix?
Essendo stato in vacanza tutta la prima settimana di test, ero consapevole di essere molto più indietro degli altri finalisti. I primi giri li ho fatti al Cecconi, con poca fortuna. Da martedi ho iniziato a lavorare al setup e con tanti click fortunati, qualche consiglio "rubato" ai team avversari, il cestinamento definitivo della telemetria e di tutte le guide di setup raccattate nei forum, mi son trovato tra le mani un setup che si è rivelato incredibile. Ero convinto che tutti si stessero nascondendo, mi veniva tutto troppo facile, invece ho solo dovuto solo gestire la mia foga in gara.
In poche parole sta l’uomo. I complimenti da parte del CIN al nuovo campione Marco Iaffaldano.
Cosa fa un grande campione quando vince? Ringrazia chi ha reso possibile che il suo talento abbia prevalso, consapevole di quanto sia la squadra, sempre, fare la differenza.
Grazie ad Alessio per il culo quadro che si fa per mandare avanti tutta la baracca. Lui è l'Admin. Io sono solo un aiutante di Babbo Natale. Senza di lui non saremmo riusciti a formare questa super squadra per la gestione di tutto il campionato.
Grazie anche a Beppe che ha lavorato fino a quando ha potuto a questo campionato.
Grazie a Stefano e Marco, regia e telecronaca sempre Top! Niente da invidiare alle tv nazionali... se solo iracing aiutasse un po' di più a capire certe situazioni :/
Grazie a un super Gian Luca Guiglia, che di una passione ha fatto un lavoro incredibile! Tanta invidia da parte mia :D
Grazie ai miei portafortuna Matteo e Francesco che nelle loro gare del debutto in telecronaca nel Cin mi hanno portato alla vittoria. Ringrazio pure Edoardo, anche se ha scelto una gara che non potevo vincere :D
Grazie a Mauri, per viste e interviste, mi mancano le incursioni dallo studio :D
Grazie a Marcello, rimango sempre basito tutte le volte che in due secondi scrive un articolo, parole a comando!
Grazie a Fabrizio, che si è preso sul groppone tutta la riconfigurazione delle patenti, con ottimi risultati.
Grazie a Mauro, che con il suo aiuto sulle skin mi ha levato un grosso peso.
Grazie a Matteo e Vince per stare sempre nascosti all'ombra in dg, ma dare il contributo giusto quando serve.
Grazie a Paolo e Rocco che si sono presi il tempo di farci fare una finale senza un problema, senza la vostra presenza sarebbe stato un disastro :D
Grazie ai pazzi che hanno deciso di darmi fiducia e mi chiedono consigli sui set (siete pazzi davvero, click a caso forever).
Grazie a Daniele, Ivan e Matteo, Antonio e Alessio e Giacomo che hanno fatto nascere il setup definitivo per la finale.
Grazie a tutti quelli che mi sto dimenticando :/
Grazie agli ABS e Pegaso, senza di voi non avrei fatto nulla quest'anno.
Grazie ai Criceti scalcagnati, abbiamo perso pezzi per tutto l'anno, prima uno, poi l'altro, poi tutti e più nessuno... siamo fritti nell'anima.
Grazie alla mia famiglia che mi ha rinchiuso in uno sgabuzzo per liberarsi di me qualche ora ogni tanto...
Grazie a tutti i piloti del Cin, dal primo all'ultimo. Questa passione è complicata da coltivare, però è una cosa che ci accomuna e, anche se le gare sono competizione, la cosa più importante e più difficile da mantenere è la community. E' un lavoro che va fatto tutti assieme e, chi più chi meno, tutti ci mettiamo del nostro (anche se si può fare sempre meglio). Spero che si riesca a fare un raduno al più presto!
A fine gara mi avete fatto emozionare, non mi aspettavo un'ovazione del genere su discord! Tutti avete avuto belle parole per me e questo vale più della vittoria. Davvero grazie!
Ancora non ci credo, ho vinto il CIN! Biiiiiiiiiissssss!!!!!!!!!!!?